VCR2017 - Congresso di VideoCatarattaRefrattiva 2017

VCR2017: Al via la quarantesima edizione di VideoCatarattaRefrattiva

VCR2017 - Congresso di VideoCatarattaRefrattiva 2017

 

Si inaugura il 20 Ottobre la quarantesima edizione di VideoCatarattaRefrattiva, il congresso internazionale di chirurgia oculare organizzato e promosso dal dottor Lucio Buratto.

VCR 2017: tante le novità di VideoCatarattaRefrattiva 2017

Comincia oggi VideoCatrattaRefrattiva 2017, congresso internazionale di chirurgia oculare giunto quest’anno alla sua quarantesima edizione.

La diretta su YouTube

Il congresso, che terminerà il 21 Ottobre e vedrà la partecipazione di 20 relatori internazionali per un totale di circa 800 ospiti, per la prima volta sarà trasmesso in diretta live su YouTube per l’intera durata dei lavori; questo permetterà agli oculisti italiani e stranieri di seguire le sessioni d’interesse anche da remoto in ogni paese del globo.
VideoCatarattaRefrattiva è il primo congresso oculistico al mondo ad essere trasmesso live su YouTube.

VideoCatarattaRefrattiva e la Live Surgery internazionale

VCR2017 è un’occasione-chiave per presentare alla comunità scientifica le ultime tecniche di chirurgia oculare praticate a livello internazionale, e i relativi progressi raggiunti in questo campo. Ciò grazie anche alle svariate sessioni di Live Surgery: veri e propri interventi trasmessi in diretta dalle sale operatorie di Milano, Colonia, Monaco di Baviera, Mosca e Tel-Aviv. Da questi centri di prestigio, attraverso esperienze cliniche e tecnologie differenti, verrà offerta un’ampia panoramica di tutte le principali novità.
Tra gli ospiti internazionali il professor Josef F. Bille, dell’Università di Heidelberg in Germania, presenterà per la prima volta a Milano la RIS, acronimo di femtosecond laser induced Refractive Index Shaping, una tecnica sperimentale che potrebbe rivoluzionare l’approccio alla chirurgia refrattiva. La RIS è infatti in grado, tramite laser, di modificare in modo reversibile le lenti intraoculari direttamente in situ, senza dover rioperare il paziente.